TORRE D'ANGOLO
L'edificio si colloca all'interno del lotto con una scelta precisa dettata dal rapporto di continuità tra le sue proporzioni e il contesto sia edificato che spaziale. Allo stesso tempo assume una differente strategia formale, che ha l'obiettivo di connotare la nuova architettura per la sua funzione pubblica.
L'aspetto formale dell'edificio instaura un dialogo con le architetture esistenti attraverso moduli (pieni/vuoti) che ripropongono la scala anche domestica dell'intorno. Allo stesso modo la costruzione, attraverso il suo disegno e i materiali proposti, cerca una nuova e differente identità, che viene declinata con l'utilizzo di una griglia modulare in cemento armato. Esternamente gli spazi compresi all'interno di questi moduli contengono le superfici vetrate con serramenti in legno e alluminio, o le superfici opache in cemento. Il chiaroscuro che varia lungo la giornata, dona un effetto di leggerezza all'edificio, che sembra composto dai soli profili della griglia dei moduli. Alcune variazioni a questi moduli, conseguenti a differenti distribuzioni e funzioni interne, determinano in parte alcune libertà nel rigore generale del modulo. Anche la copertura suggerisce un dialogo con il contesto esistente. Due falde leggermente inclinate verso una diagonale interna, ripropongono in modo inverso il tema della copertura a falda.
Il limite dell'edificio segue queste leggere inclinazioni, che proporzionano la costruzione con l'intorno costruito.
L'edificio, collocato in posizione centrale al lotto, diventa l'ordinatore degli spazi esterni. I due fronti strada vengono definiti con gli spazi rispettivamente della terrazza del tearoom e delle entrate della libreria e dell'edificio. I fronti opposti a nord-est e nord-ovest sono invece utilizzati come giardino interno.
Le variazioni di quota e alcuni limiti vengono risolti attraverso l'utilizzo di siepi o arrampicanti vegetali. Alcuni alberi sono disposti lungo i fronti strada con l'obiettivo di filtrare l'edificio e ombreggiare gli spazi esterni di sosta.
Il programma degli spazi è organizzato in modo chiaro e semplice nei diversi piani differenziando per zone i locali privati e quelli pubblici.
Il piano terra risulta notevolmente più trasparente rispetto agli altri. La libreria con tearoom approfitta il più possibile del rapporto di continuità tra interno ed esterno.