Studio Mimesi62
Lintervento è rivolto al recupero di un edificio, ex sede di un laboratorio di falegnameria, da adibire a studio professionale.
Il carattere delledificio è riconducibile a quello tipico degli immobili monopiano ad uso artigianale dei primi anni del 900 con copertura a padiglione e facciata principale compositivamente simmetrica con finestre ad arco ribassato.
L'originaria partizione verticale interna, con disposizione a croce, rispondeva alle necessità strutturali di sostenimento della copertura, determinando una simmetrica organizzazione funzionale degli ambienti.
Ciò ha determinato un preciso orientamento nella strategia progettuale, subordinando alla nuova distribuzione interna la riorganizzazione strutturale con lintroduzione di un nuovo elemento primario - soppalco. Ciò diventa occasione per l'utilizzo degli elementi portanti come spunti compositivi, riordinatori, atti a sostenere la nuova copertura.
La riorganizzazione interna degli ambienti secondo le esigenze direzionali ed operative, perseguendo la logica dellopen space, crea ambiti mimetici definiti da pareti lapidee mobili.
La trasformazione percettiva dello spazio, attraverso la progressiva modulazione della luce del grande lucernario centrale, viene rafforzata con le ombre materiche sulle lastre di pietra a spacco di cava che lo avvolgono internamente.