Cabel Industry
Appena fuori dalla città di Empoli, l'edificio è la sede della Cabel, azienda che si occupa di sistemi
informatici per banche, ha una superficie di circa 4500 mq ed è inserita all'interno in una piccola
zona industriale.
L'edificio, circondato da una campagna tipicamente toscana, si sviluppa in orizzontale su due
piani fuori terra ed uno interrato, sul fronte principale è protetto da una striscia di verde pubblico
che corre parallelo alla strada. Si accede all'interno mediante passerelle sospese su un ampio
scavo, che dà luce al piano interrato e crea un vuoto sottostante il livello zero, previsto per ospitare
mostre ed installazioni.
Di notte questa area si trasforma in una piscina di luce che stacca l'architettura dal terreno,
facendola galleggiare nell'oscurità.
All'interno, il piano interrato, ospita in parte una tipografia e altri spazi destinati ad iniziative di
vario genere; il piano terra è caratterizzato da spazi vetrati di varie tipologie, che vanno dall'open
space a piccole cellule; il primo piano invece ospita spazi direzionali e di rappresentanza,
intervallati da un piccolo patio e da una terrazza.
Un unico segno risolve sia la forma dell'involucro edilizio sia le finestrature, le spaccature degli
accessi nonché la decorazione dei mobili.
L'inserimento di elementi vetrati colorati, di giorno producono un cromatismo liquido che pervade
gli interni, quasi in bianco e nero; mentre di notte il cromatismo si proietta verso l'esterno in modo
vivace, a sottolineare le bucature, i tagli, le forme.
L'edificio è costruito con elementi prefabbricati e rivestito, in copertura e sulle testate, con
elementi di alluminio grigio; la copertura ospita un sistema di pannelli solari fotovoltaici, con
tecnologia amorfo policristallino, alloggiati in modo da non essere visibili; producono 150Kw
rendendo l'edificio quasi autosufficiente.