Villa FC
Flavia è nata e cresciuta in questa casa ed è qui che ha deciso di ritornare a vivere.
Un’abitazione di dimensioni contenute, in cui ogni centimetro viene gestito al meglio ed in perfetto accordo con il resto.
La dimora, di inizio ‘900, presentava i tipici tratti delle abitazioni della campagna piemontese, con soffitto a volte e pavimenti in cotto.
La ristrutturazione ha portato uno stravolgimento completo degli spazi, necessario per adattarsi alle esigenze della modernità al fine di unire funzionalità e comfort.
L’arredamento si fa essenziale.
La luce inonda le stanze e scalda le geometrie che caratterizzano gli spazi.
Le mattonelle dei pavimenti disegnano pattern grafici differenti in ciascuna stanza, ed accolgono l’ospite con motivi vintage, rivisitati in chiave moderna.
Le volte dei soffitti accompagnano e bilanciano dolcemente il ritmo dinamico dei pavimenti.
Il divano, in tinte pastello perfettamente giustapposte alle restanti tonalità, si erge a protagonista del salotto e volge lo sguardo al tratto grafico in legno che, in tinta con gli infissi, accompagna l’ospite nella scoperta degli ambienti.
Sul lato nord lo spazio più intimo, la camera da letto, anch’essa ricca di essenzialità e con un pattern grafico più tradizionale, rilassante.
In cucina, dove lo spazio è ampliato dalla palette molto chiara, l’accoppiata tavolo-sedute fa l’occhiolino a Michelangelo Pistoletto (Quadro da pranzo - 1965).