The Screenwriter’s House
Intervento di ristrutturazione interna a piano primo, di abitazione realizzata all'inizio degli anni 70’.
“Esiste lo spazio e la sua capacità di essere osservato.
Si è in un luogo ma non lo si possiede completamente se non nel pensiero.
Se ne possiedono tanti scatti che conducono alla visione di un’immagine unica senza soluzione di
continuità. Qui non è mai concesso dominare l’intero ambiente se non per prospettive di un prima e
un dopo. Luoghi che come le scene di un set possono essere confinati da una propria scenografia o
reagire in un flusso visivo bidimensionale o tridimensionale che si spinge in due direzioni.”
Tratto da, "Abitare Contemporaneo", di Andrea Rinaldi e Valentina Radi, Pacini Editore S.p.A., Ospedaletto (PI), 2014, pag. 91.