Porta al parco e centro di educazione ambientale presso Pietrasanta
" Quel che mi piace è Pietrasanta: bellissima cittadina,
con piazza unica, una cattedrale da grande città,
e, sfondo, le Alpi Apuane. E che paese all'intorno!
che monti, che verde, che ombre, che fiumi,
che ruscelli risonanti freschi sotto i castagni e gli olivi fra il verde."
-Giousè Carducci
E' tra le sponde verdeggianti del fiume Versilia e le Alpi Apuane che prendono forma due strutture, il centro di educazione ambientale e il padiglione d'ingresso al lago di Porta. Collegati da un percorso ciclopedonale che segue l'andamento sinuoso delle sponde del fiume, gli edifici prevedono uno sviluppo rigido, razionale, scatolare. Entrambi presentano una struttura, puntiforme e longitudinale, chiusa su tre lati e aperta sul quarto per mezzo di pannelli scorrevoli vetrati che regalano ai visitatori la possibilità di godere degli scorci più suggestivi del paesaggio.
Gli edifici sono stati progettati per riqualificare due aree violentate dalla negligenza dell'uomo: un cementificio sul quale è stato pensato il centro di educazione ambientale e un' autorimessa nella zona in cui è stata prevista l'accoglienza al parco del lago così da tornare all'uomo e alla natura con maggiore consapevolezza.
La porta al lago, così come il centro ambientale, prevede su lato un lungo muro, quasi privo di aperture, che funge da barriera nei confronti della provinciale e dell'Aurelia.
Se da una parte si trova la barriera, dall'altra si rivela il paesaggio. La porta al lago segna il primo passaggio che introduce all'area naturalistica del lago di Porta. Suddivisa su due piani, il piano terra ospita l'info point e l'area ristoro. Mediante una scalinata si accede al piano superiore che presenta una doppia funzionalità: sala conferenze all'interno e all'occorrenza anche spazio espositivo. Il terzo blocco, nonostante sia concepito per una finalità privata in quanto casa del custode, è legato architettonicamente agli altri spazi dell'edificio.
Il centro ambientale è invece suddiviso in due blocchi funzionali affaccianti su un grande spazio verde che guarda in direzione del lago. Una struttura a L ospita la foresteria e l'area ristoro, separate da uno spazio filtro in cui troviamo la sala conferenze e un'area di accoglienza. Il secondo blocco, invece più piccolo, è il vero e proprio centro di educazione ambientale. Strutturalmente si adatta alle esigenze degli utenti e alle funzionalità richieste in quanto prevede una parte costituita da aule didattiche e laboratori fissi e una seconda, più flessibile, in quanto i setti mobili offrono la possibilità di organizzare lo spazio a seconda delle diverse attività.