INTERNI Casa P+F
Lo studio degli interni è necessaria parte integrante del progetto architettonico stesso ed è pensato all'interno di un unicum organico fin dall'inizio. La casa è la vita negli spazi, non una bella scatola da riempire.
Progettare la casa di qualcuno non significa progettare un bell'oggetto a sè stante e senz'anima. Per me, ogni spazio è costruito intorno ai desideri di chi lo abiterà e la forma è costruita intorno a questi spazi vivi. Questo per me significa “casa”.
Particolare del passavivande del mobile a tutta parete. La parete si apre, la zona giorno si anima.
Il bianco delle pareti e delle mensole disegnate ad hoc contraltra con le note di colore viola, leitmotiv della zona giorno.
Un grande mensolone bianco fa da coronamento alle pareti del soggiorno. Un elemento a veletta discendente maschera sia le barre a led a incasso evitando l'abbagliamento, sia il telo da proiezione che sostituisce la televisione. A contrappunto un mobile lineare e sospeso sulla parte bassa. Nel bianco spicca il viola, nota di colore che costituisce il leitmotiv della zona giorno.
Gli arredi sono parte integrante dell'architettura. La cucina è separata dal soggiorno da un grande mobile contenente a tutta parete: ad ante modulari, una di essa è la porta che accede alla cucina ed una nicchia apribile nel mobile funge da passavivande. L’unico vuoto dell’intera parete è la scala che sale al piano primo, in un intimo scrigno di legno.
E' stata scelta una cucina dal design molto moderno e con una profondità del piano che compensa la sua compattezza. Una scaffalatura realizzata su misura caratterizza sia funzionalmente che cromaticamente l'intera cucina regalando una personalità singolare all'intero spazio.
Aprendo le due antine scorrevoli del mobile a tutta parete, dalla cucina intravedo il soggiorno e servo la colazione direttamente nella zona break del mobile. La perfetta continuità tra piano di lavoro della cucina e piano della zona break completano l'attenzione al dettaglio.
Il contrasto viola/bianco è il leitmotiv che collega salotto, zona pranzo e cucina. Il mobile a nicchie è stato disegnato ad hoc come parete attrezzata e parte integrante della cucina.
Per raggiungere il piano superiore, il percorso passa attraverso uno scrigno di legno in cui è racchiusa la scala, come se si camminasse attraverso un mobile prezioso.
La scala è un prezioso scrigno di legno.
Lo spazio confinato dell'ingresso è raddoppiato dalle ante a specchio del guardaroba. Basterà fare ancora pochi passi perchè lo sguardo si apra sul soggiorno: un grande mobile a tutta parete, una grande vetrata che si apre sul cortile.
Gli spazi interni della zona giorno si aprono completamente sullo spazio filtro del portico, preludio alla corte intima racchiusa dal recinto invalicabile agli sguardi.
La testiera del letto è scavata nel muro, rivelando la sua anima lignea. Dei piccoli faretti orientabili fanno luce, alla sera, sulla pagine del libro.