lost in transhumance
Proposal for " concorso di idee" associazione Jazzi
Una serie di oggetti architettonici vengono distribuiti su tutta la superficie del monte Bulgheria, la loro funzione non è nettamente definita ma le loro forme suggeriscono innumerevoli usi.
Una visione inaspettata può diventare punto di partenza per un errare al difuori dei sentieri.
Sviare dal percorso per raggiungere un obbiettivo ignoto permette alla montagna di manifestarsi in tutta la sua primordialità. Le linee vengono rotte e ricostruite immediatamente dopo, arbitrariamente tracciate da camminatore a camminatore.
Evadere porta il viaggiatore a sperimentare.
Le forme richiamano archetipi dell’infanzia: altalene, tubi di plastica o cubici castelli di acciaio. I materialii strutturalmente sovradimensionati sono confondibili con un cantiere edile e si lasciano avvolgere dalla natura senza poter essere totalmente nascosti.
le strutture situate ad altezze variabili necessitano di un ultimo sforzo per essere raggiunte: scale a pioli o piccole passerelle permettono di raggiungerne la cima.
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