Bivacco Fanton
Un’emozione nel paesaggio. Una geometria prima “posata” sul dorso roccioso della forcella. Una dimensione sospesa nel delicato equilibrio tra natura e gesto umano. Ma anche condizione sospesa dei corpi e degli animi in montagna, l’emozione di una tenda in parete o l’emozione della vetta. Un’occasione per contemplare la bellezza della natura, una cornice per l’incantevole paesaggio dolomitico delle Marmarole.
Dimensioni del volume: 2,70x5,10x5,10m; volume: ca. 70m3; superficie occupata: ca. 19m2; livelli interni: 3; superficie utilizzabile totale: ca. 28m2; posti letto totali: 11-12.
INGRESSO
L’ingresso del manufatto è posizionata sul lato sud-est. La scelta è data grazie a due principali fattori che fanno si che tale prospetto sia il meno soggetto ad accumulo di neve: l’esposizione e la pendenza del suolo. L’entrata è stata pensata secondo differenti modalità di accesso per permetterne un’entrata agevole anche nei casi di lieve o forte accumulo di neve. Le diverse modalità di accesso sono date da due condizioni: la scomposizione della porta di entrata in due parti (inferiore e superiore) in modo da poter aprire anche solo quella superiore) e la presenza di un’ulteriore porta al di sopra di quella normale. La porta d’entrata al livello 0 è dunque pensata apribile anche solo nella sua parte superiore così da poter entrare comodamente da li nel caso che l’accumulo di neve abbia raggiunto in corrispondenza della porta un’altezza di 1 metro o poco più. L’ulteriore porta nella parte superiore invece permette l’accesso al livello 1 del bivacco dove per mezzo della scala a pioli, posta di proposito al fianco dell’entrata, è possibile scendere al livello 0 o salire al livello 2.
Grazie alla conformazione del manufatto l’entrata risulta protetta da tettoia. Gelo, pioggia o neve intaccheranno l’entrata in modo minore rispetto alle altre facciate. tale protezione offre l’opportunità di avere una facciata e uno spazio esterno coperto e protetto ideale per l’installazione di tecnologie come pannelli fotovoltaici, webcam o strumenti di misurazione di temperatura, umidità e pressione. In particolare grazie all’inclinazione della copertura (che sporge di ca. 1 metro con un’angolazione di 13,5°) è garantita nella parte più alta della facciata la protezione totale da neve e pioggia.
ORGANIZZAZIONE INTERNA E DOTAZIONE
Al livello 0 è prevista la zona comune, organizzata secondo un sistema di panche gradonate a formare una sorta di piccola piazza dove sarà possibile condividere il tempo e i pasti. Nella parte prospicente l’ingresso, entrando sulla destra accensione luce e scala a pioli per salire ai livelli superiori, a sinistra sulla parete appendi giacche, e poi ancora a sinistra una panca e di fronte un tavolo realizzati di modo da poter essere ribaltabili per facilitare le operazioni consuete di arrivo e patenza dal bivacco. Il livello 0 offre sedute per 8-12 persone, un tavolo, e nelle panche gradonate i vani di alloggiamento per eventuali sci o ciaspe, racchette o scarponi e kit di accumulo energia elettrica prodotta da pannelli fotovoltaici (nel vano sotto il piano di entrata opportunamente arieggiato con l’esterno per evitare inalazioni accidentali dei gas eventualmente prodotti dalle batterie), tanica e pentola per il reperimento dell’acqua, kit di pronto soccorso (nel vano sotto prima panca) e dispensa d’emergenza e coperte a servizio delle cuccette (nel vano sotto seconda panca). Gli zaini invece una volta liberati di saccoapelo e abbigliamento d’alta quota potranno essere alloggiati a scelta nei tre vani.