Centro cinofilo della Polizia di Nanterre
Construction d'une Brigade Canine à Nanterre
Il progetto nasce dalla volontà di proteggere il sito da un contesto urbano fortemente industrializzato ed ostile alla presenza della polizia e di sviluppare il potenziale paesaggistico dell’area (presenza del canale e di una area verde per l’allenamento dei cani).
L’uso del gabbione è "trait d'union" tra sicurezza e paesaggio : impiegato come rivestimento di facciata, sviluppa la poetica dell’edificio-muro (cittadella , fortezza, cinta ...) attraverso una tecnologia (pietra naturale apparecchiata a mano in gabbie metalliche) tipica delle costruzioni costeggianti i corsi d’acqua o dei terrazzamenti di protezione delle strade di montagna.
Programma :
amministrazione : uffici, sala riunioni, redazione rapporti, spogliatoi e servizi igienici;
logistica: infermeria, zona preparazione pasti, locale per l’uomo d’attacco, magazzini;
Canili : 12 box per i cani d’attacco, 4 box per i cani antidroga, 3 box per cani in quarantena
Parcheggio :ampia zona di parcheggio all’aperto
L’edificio adotta i principi dell'architettura bioclimatica : isolazione esterna alla struttura , pompa di calore, ventilazione a doppio flusso con scambiatore termico, tetti giardino, recupero e utilizzo dell’acqua piovana per il lavaggio dei box.