Due Corsi
Gruppo di progettazione: Martina Tabò (maat architettura), Daniele Baiotto (bazarq), con Subhash Mukerjee (MARC).
Un appartamento al settimo piano di un edificio all’incontro tra due corsi, con una vista che si apre su una zona centrale ottocentesca della città e si estende fino alle montagne.
Il progetto è suggerito dal prolungamento di uno dei due viali alberati, che a causa di un cambiamento di sezione stradale in quel punto, è allineato con l’appartamento.
Si è deciso di liberare l’intero spazio, originariamente caratterizzato da una distribuzione tradizionale e altamente frammentato, lasciando a nudo la struttura portante, mentre i volumi per ospitare le funzioni richieste dal committente giovane e single, sono state addensate sui bordi.
Si è ottenuto un viale interno all’appartamento, che lo attraversa da est a ovest accogliendo la vista della collina e delle montagne.
Le funzioni laterali si affacciano e interagiscono con il vuoto centrale, che diventa di volta in volta estensione della camera, della sala da bagno, della cabina armadi, della cucina.
Diversamente, quando gli spazi laterali sono chiusi, il viale diventa occasione per passeggiare, ospitare, fermarsi, osservare il paesaggio sopra i tetti della città.