divisare

Craco

Reportage fotografico

"[...] contro ogni apparenza, i luoghi abbandonati non muoiono mai.
Si solidificano nella dimensione della memoria di coloro che vi abitavano, fino a costituire un irriducibile elemento di identità. Vivono di una loro fisicità, di una loro corposa e materiale consistenza. Si alimentano di uno spessore doppio e riflesso. Pretendono non la fissità, ma al contrario il movimento, il percorso fisico e mentale di una loro continua riconquista [...]"
Predrag Matvejevi’c
(V. TETI, Il senso dei luoghi - Memoria e storia dei paesi abbandonati, Donzelli 2004 )

×